Un Guerri-ero davvero speciale: Milano-Roma contro la sclerosi multipla

Guerri

Due giorni per fare Milano-Roma in bicicletta: è partito sabato mattina alle 8.00 dall’Ospedale San Raffaele di Milano, dove è in cura, Alessio Guerri che da dodici anni è malato di sclerosi multipla.

Una delle tante sfide che Alessio ha voluto affrontare con costanza e determinazione: durante i 650 km Alessio è stato accompagnato dalla Croce Rossa Italiana e da tutti coloro che hanno voluto sostenerlo in questa gara, tra i più importanti la Kinesis Sport che lo allena e l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla-AISM. Non è stata la prima impresa per il giovane 33 enne: già nel 2006 e nel 2008 ha corso la maratona di New York, mentre nel 2009 ha percorso non-stop i 300 km che separano la sua città natale, Iesi, da Roma. Oggi Alessio non può più correre, quindi è salito in bicicletta. Anche stavolta, nonostante la malattia e la febbre sopraggiunta durante la due giorni, Alessio ce l’ha fatta, è arrivato a Roma da Milano, dimostrandoci il valore del coraggio e della fatica.

All’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, il dottor Roberto Furlan, neurologo responsabile dell’Unità di Neuroimmunologia Clinica dell’Istituto di Neurologia Sperimentale (INSPE), diretto dal professor Giancarlo Comi, segue e studia Alessio per capire come lo sport aiuti il cervello a combattere la neurodegenerazione dovuta alla sclerosi multipla.