Individuate basi genetiche per dislessia e disordini cognitivi evolutivi

Milano, 30 settembre 2014 – Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica CORTEX dai ricercatori dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e dell’Università Vita-Salute San Raffaele e coordinato dalla professoressa Daniela Perani – professore di Neuroscienze presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e capo dell’unità di neuroimmagine molecolare e strutturale in vivo nell’uomo, IRCCS Ospedale San Raffaele – ha dimostrato l’associazione tra la mutazione di un gene che regola la migrazione neurale e le alterazioni di numerosi fasci di sostanza bianca di connessione nel cervello.

Le evidenze di questa ricerca aggiungono un tassello fondamentale a sostegno delle basi genetiche dei disordini evolutivi, dimostrando che alla base della dislessia ci sono disturbi della migrazione neuronale, ovvero del processo che, nel corso dello sviluppo e su base genetica, permette ai neuroni e ai fasci di sostanza bianca di raggiungere la loro destinazione finale, con conseguenti alterazioni delle connessioni cerebrali e delle funzioni cognitive sottese.

Per maggiori informazioni leggi il comunicato stampa.